Le nuove regole per il Bilancio di Sostenibilità

Obblighi, strategie e opportunità per le imprese

Le recenti normative sul Bilancio di Sostenibilità introducono nuovi obblighi per le imprese, imponendo una rendicontazione dettagliata all’interno della relazione sulla gestione. Le aziende dovranno descrivere il proprio modello di governance ESG, la strategia di sostenibilità adottata, nonché i rischi e le opportunità legati alla transizione ecologica.

L’obiettivo è allineare le strategie aziendali agli standard europei e internazionali, in particolare al percorso di decarbonizzazione che mira a limitare il riscaldamento globale a 1,5°C.

Il report dovrà includere:

  • Utilizzo delle risorse energetiche e idriche
  • Emissioni inquinanti e gas serra
  • Impatto ambientale e sociale
  • Rispetto dei diritti umani e gestione del personale.

Inoltre, sarà obbligatorio presentare il report in formato digitale, utilizzando linguaggi come XHTML e XBRL, per garantire trasparenza e interoperabilità nei processi di rendicontazione.

Revisione e conformità:il nuovo ruolo della verifica ESG

Il ruolo della revisione nella rendicontazione ESG

Un’importante novità riguarda l’introduzione della revisione della sostenibilità, un processo che assicura la conformità del Bilancio di Sostenibilità agli standard normativi. Il revisore avrà il compito di:

  • Verificare la qualità e l’affidabilità delle informazioni ESG rendicontate.
  • Monitorare il rispetto dei nuovi standard europei di sostenibilità.
  • Contribuire alla trasparenza aziendale, prevenendo fenomeni di greenwashing.

Un'opportunità per le imprese

Queste nuove regole rappresentano una sfida per le imprese italiane, che dovranno adattare i loro processi interni per garantire la conformità.
Tuttavia, si tratta anche di un’opportunità per rafforzare la credibilità aziendale, migliorare la gestione degli impatti ESG e attrarre investitori e stakeholder sempre più attenti ai temi della sostenibilità.

Come redigere il Bilancio di Sostenibilità secondo le nuove regole

La nuova normativa richiede alle aziende di adottare un approccio rigoroso e strutturato nella redazione del Bilancio di Sostenibilità. Per garantire conformità agli standard europei, il processo deve includere:

  • Identificazione degli impatti ESG e definizione di una strategia chiara.
  • Raccolta e analisi dei dati aziendali, assicurando completezza e trasparenza.
  • Redazione secondo gli obblighi CSRD, con particolare attenzione ai formati XHTML e XBRL.
  • Revisione e certificazione per garantire la conformità normativa ed evitare il greenwashing.

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  • Analisi dei dati ESG e allineamento ai nuovi standard normativi.
  • Definizione e attuazione di strategie di sostenibilità credibili e misurabili.
  • Preparazione del Bilancio di Sostenibilità secondo gli obblighi di reporting digitalizzato.
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